giovedì 9 giugno 2016

Critérium du Dauphiné - IV tappa Tain l'Hermitage - Belley

Quarta tappa, tutta per velocisti. 176km da Tain l'Hermitage (26) a Belley (01), due gran premi di montagna di quarta categoria ben distanti dal traguardo che non possono certo spaventare i favoriti per questa gara. Partono in fuga tre uomini: Maxime Bouet della Etixx, Bryan Nauleau della Direct Energie e Frederik Veuchelen della Wanty Groupe Golbert. Ai due GPM prima l’uomo della Etixx e poi il tedesco della Wanty.

La fuga mantiene un vantaggio di circa tre minuti ma a una quarantina di chilometri dall’arrivo il tempo inizia a calare, complice l’avanzata del gruppo tirato dalle squadre intente a preparare la volata. A 13 chilometri dal traguardo Bouet cerca un allungo seguito subito dagli altri due fuggitivi ma Nauleau cede quasi subito, dopo 4 chilometri anche il francese della Direct Energie viene ripreso dal gruppo. Bouet riesce a resistere fino ai meno quattro.

A gruppo compatto si prepara la volata, si portano avanti la Giant e la Cofidis rispettivamente per Degenkolb e Bouhanni ma la squadra francese cede posizioni a un chilometro dall’arrivo spezzandosi in due tronconi.
È la dimensione data che fa da apri pista e lancia in volata Edvald Boasson Hagen seguito a ruota da Alaphilippe e Bouhanni che però non riescono a recuperare il campione norvegese che porta a casa la tappa.

Frazione tranquilla quella di oggi dove tutto si risolve nella volata finale.

Voto alla tappa: 4/10
L’hombre del dìa: Boasson Hagen, mi spiace dover sempre mettere il vincitore di tappa (cosa che risulta un po’ scontata) ma in tappe da volata “classiche” pochi possono fare meglio del primo arrivato.

Il “non pervenuto”: Degenkolb, ancora una volta il tedesco non riesce a lasciare il segno nonostante una squadra ben sistemata in testa al gruppo a poche centinaia di metri dall’arrivo.

Fugone2

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