Si sono svolti oggi a Darfo Boario Terme i campionati italiani elité. Partiti intorno alle 10.20 hanno visto immediatamente dei tentativi di far nascere una fuga, che si sono concretizzati a 10 km dalla partenza con un quartetto composto da Cecchinelli, Scapezzini, Leone e Tonelli.
La fuga ha preso un discreto margine che ha raggiunto i 6' al passaggio a Ponte di Legno, nel ritorno a Darfo il gruppo condotto dalla Lampre è riuscito a ridurlo a 2'10" al primo passaggio sul traguardo.
Al giro successivo la fuga ha perso due uomini, Leone e Cecchinel, e ha ridotto il suo vantaggio a 1' per poi essere ripresa nel giro successivo, il penultimo.
A quel punto è partito un tentativo composto da 9 uomini tra cui Bettiol, Conti, De Negri e Viviani, uno dei grandi favoriti della vigilia, ma il tentativo non è riuscito.
Successivamente la Nippo Vini Fantini si è scatenata con 3 attacchi con 4 uomini, prima con Zilioli, poi con Berlato, grande protagonista al Giro, ed infine con Stacchiolo e un corridore che per semplicità chiameremo K perchè è rimasto sconosciuto sia a noi che a radio corsa.
Esaurito l'ultimo allungo, all'imbocco della salita finale ai meno 5 dall'arrivo è stato Nizzolo ad attaccare riuscendo a portare via un gruppetto con da Gatto, Brambilla e Moscon. Nella discesa finale Brambilla si è involato da solo verso la vittoria, ma il destino era in debito nei confronti di Nizzolo che spinto da una condizione invidiabile rientrava sul corridore della Etixx nell'ultimo km e lo batteva agevolmente allo sprint. Terzo ha concluso Pozzato.
Fugone 5
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