giovedì 9 marzo 2017

Stivale coast to coast - TirrenoAdriatico 2017 II

Terza frazione della Tirreno-Adriatico, la più lunga.

Si parte da Lido di Camaiore dopo qualche chilometro parte la fuga: sono sei i corridori, fra di loro Ballerini (Androni), Bonussi (Androni), Maestri (Bardiani) e Marangoni (Nippo). E' la fuga a combattersi i primi GMP e i traguardi volanti: al primo, quando il gruppo è a più di 4', prende i punti maglia verde Marangoni, mentre i due traguardi volanti li porta a casa Mirco Maestri. Il GPM di Volterra lo guadagna invece Ballerini che supera di poco Marangoni, i due provano poi ad allungare in discesa ma gli altri quattro fuggitivi riescono a raggiungerli.

In gruppo procede tutto secondo la norma, dopo il ritiro di Van den Broek segue quello di Ewan, ma per il resto poco da aggiungere.

Mancano 28km e il gruppo raggiunge i fuggitivi dopo 200km in solitaria; le squadre iniziano ora a organizzarsi per il finale. Al terzo GPM passa per primo Amador (Movistar) ma in discesa è Kwyatkowski (Sky) a portarsi avanti, buona prestazione dietro al polacco anche di Felline (Trek) e Gaviria (Quick-Step), entrambi sembrano intenzionati a portarsi a casa la tappa. 

Finita la discesa è Kiryienka (Sky) a fare strada, seguito successivamente da Trentin (Quick-Step) che lancia ai meno 5km Bob Jungels (Quick-Step). Corrono dietro il lussemburghese Caruso (BMC), Quintana (Movistar), Thomas (Sky), Wellens (LottoSoudal), e Van Avermaet (BMC), Sagan (Bora) rimane in dietro e sembra cedere davanti allo scatto. Poche centinaia di metri ed è Thomas a provare l'allungo, seguito da Caruso, Castroviejo (Movistar) e Jungels. Nessuno riesce a rimanere a ruota dell'uomo Sky, solo Dumoulin (Sunweb), uscito dal gruppo, sembra accennare una reazione, ma alla fine Thomas vince in solitaria una bella gara con un finale molto emozionante. Seguono Dumoulin e un redivivo Sagan che riesca ad arrivare terzo davanti a Van Avermaet: la maglia azzurra però passa sulle spalle del belga BMC.

Buona l'azione della Quick-Step partita però troppo in anticipo, ottima la ripresa Sky dopo la pessima crono di ieri. La classifica generale non si presenta troppo lunga con soli 21'' fra la prima e la decima posizione, ma attenti! La corsa dura solo una settimana!

Domani ci aspetta una tappa di 204km da Monterotondo a Montaldo di Castro, tappa mossa e ondulata con due gran premi di montagna posti a metà percorso (Scansano e Catabbio), insomma, una frazione per "velocisti resistenti".

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