lunedì 13 marzo 2017

Stivale coast to coast - TirrenoAdriatico 2017 VI

Ci siamo, ultima tappa in linea di questa Tirreno Adriatico, si parte da Ascoli e dopo 168km si arriva a Civitanova Marche.

Ci sono tappe emozionanti e tappe meno, oggi rientriamo nella sezione meno, ma, come sappiamo, non esiste una corsa ciclistica veramente veramente noiosa. 

Partono subito in fuga otto uomini: Andreetta (Bardiani), Ballerini (Androni), Bonusi (Androni), Gastauer (AG2R), Henttala (NovoNorsdik), Kochetkov (Katusha), Maestri (Bardiani). La fuga si aggira per quasi tutto il tragitto sui 3', a 80km dall'arrivo un fatto curioso: fra i fuggitivi e il gruppo si frappone un passaggio a livello con tanto di treno. La fuga guadagna più di 3' grazie a questo contrattempo, ma i giudici di gara fermano gli otto battistrada per lo stesso tempo guadagnato per via dello stop. Apriamo una piccola parentesi critica: è giusto fermare la fuga, è applicare un regolamente (per legge si può ristabilire le condizioni di gara che avevano preceduto il contrattempo), ma i corridori sono stati fermati a 300m dal gran premio di montagna; non si poteva aspettare il transito? Il GPM assegna la prima maglia: porta a casa la classifica scalatori Davide Ballerini.

A una quindicina di chilometri la fuga viene ripresa, il gruppo sembra pronto a disporsi per la voltata, ma ciò non avviene: le alte velocità tengono il peloton troppo allungato e poche squadre riescono a tenere in fila più di due corridori. Nelle prime posizioni troviamo Gaviria (Quick-Step), Modolo (UAE), Sagan (Bora), Viviani (Sky). Sagan ci prova, ma il capitano Quick-Step non lo molla, parte infine la volata, Stuyven (Trek) avanza sulla sinistra, Gaviria al centro, ormai uscito dalla ruota di Sagan, il campione del mondo ci prova sulla destra, ma ormai il colombiano ha già passato il traguardo.

Vince quindi Gaviria, già atteso nella tappa di Montaldo di Castro, seguito da Sagan: i due si sono praticamente dati battaglia per sabato. "Ci vedremo a Sanremo!"

Domani l'ultima tappa, una crono individuale di 10km: Quintana sembra essersi cucito addosso la maglia azzurra, ma come sappiamo non è un campione nelle prove contro il tempo. Nairo, occhio a chi ti sta dietro!

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