venerdì 10 marzo 2017

Stivale coast to coast - TirrenoAdriatico 2017 III

Seconda frazione in linea della Corsa dei due Mari, si parte da Monterotondo e si arriva a Montaldo di Castro, poco più di 200km.

Al chilometro zero si anima immediatamente la corsa, cinque partono in fuga, sono Filosi (Nippo), Frapporti (Androni), Maestri (Bardiani), Uchina (Nippo) e Wackermann (Bardiani), a questi si aggiungono poco dopo Gougeard (AG2R) e Grivko (Astana). La fuga transita in solitaria al primo gran premio di montagna e ai due traguardi volanti: i punti Maglia Verde li prende Filosi, mentre Mirko Maestri guadagna i traguardi volanti facendo quattro su quattro.

Il gruppo non sembra voler lasciar andare i corridori in fuga, inseguendoli con grande intensità, il gruppetto non riuscirà mai a superare i 3’30’’. Ai meno 23km la fuga (ormai composta solo più da Filosi, Frapporti, Gougeard, Grivko) viene raggiunta, solo Filosi tenta di resistere con il gruppo ormai a 80m; ancora tre chilometri e i corridori tornano compatti.

In testa si posizionano le squadre di velocisti: con Cavendish non in forma e dopo il ritiro di Ewan, il grande favorito è Gaviria (Quick-Step) ma il corridore sudamericano non sembra nel pieno delle sue capacità: dalla testa del gruppo tocca a Matteo Trentin cercare di andare a recuperare il capitano rimasto troppo indietro. A circa 10km dall’arrivo due inconvenienti sembrano influire il possibile risultato della gara: dapprima le forature di Debusscher, velocista di punta della LottoSoudal e di Daniel Oss (BMC), poi una caduta a metà del gruppo che spezza la corsa in due tronconi tagliando fuori Gaviria ancora in fondo al peloton.

Nemmeno il tempo di realizzare l’accaduto che è già il momento di scattare: Modolo (UAE) sembra ben piazzato, seguito da Debusscher che prima della caduta di Grosu (Nippo) era riuscito a riportarsi in testa, ancora meglio piazzato è Elia Viviani (Sky) che però forse non si accorge di star facendo da lanciatore per Peter Sagan che si stacca dalla ruota del campione di Rio e va a vincere.

La Maglia Azzurra cambia proprietario passando sulle spalle di Rohan Dennis, ancora uomo BMC.


La tappa di domani sarà la Regina di questa Tirreno-Adriatico 2017: partenza da Montaldo di Castro e arrivo ai 1675m del Monte Terminillo dopo una salita di 17km, GPM di alta montagna, l’ideale per gli scalatori con ambizioni di classifica.

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