domenica 5 marzo 2017

La corsa verso il sole-ParisNice I Tappa

I Tappa 

Dopo aver abbandonato le corse ai tropici la stagione ciclistica è entrata finalmente nel vivo ieri con la Strade Bianche, per proseguire oggi il percorso di avvicinamento alla Milano-Sanremo con la storica Paris Nice dalla quale sono poi usciti gli ultimi vincitori della prima Classica Monumento della stagione.

La corsa a tappe francese ha deciso di regalare subito emozioni in una tappa che almeno sulla carta doveva essere tranquilla, a causa di pioggia e vento che l'hanno fatta da padroni. 
La fuga di giornata parte al km 5 di gara e vede protagonisti Chavanel, Koren, Smukulis e Hardy, i quattro riescono a prendere un vantaggio importante e a portare avati il loro tentativo, ma è in gruppo che la situazione si fa interessante: a causa del forte vento si iniziano a formare i primi ventagli e il gruppo in pochi km esplode frazionandosi in diversi tronconi.

La testa del gruppo si riduce a sole 23 unità, dal peso specifico importante infatti vi sono Kittel, Greipel, Demare, Alaphilippe, Gilbert, Kristoff, Daniel Martin, Coquard, Gallopin, Henao e Izaguirre; mentre i big Contador, Porte e Bardet rimangono incagliati in un secondo gruppetto ad un distacco di circa un minuto, gap che non riusciranno a ricucire del tutto nonostante le trenate dell'Orica in un primo momento e dei Katusha nella parte finale del percorso.

I 23 riescono ad agguantare i fuggitivi a 60 km dall'arrivo proseguendo compatti nell'azione resa sempre difficoltosa dalle condizioni meteo avverse, che riducono piano piano il gruppo. Quando sembrava tutto pronto per la volata i velocisti puri iniziano a perdere le ruote di testa: il primo a cedere è Coquard, imitato più avanti da Kittel e all'inizio dello strappo che conduce al km finale anche da Greipel.

Su quello strappo è Alaphilippe a tentare l'azione decisiva, ma Demare con grandissima accortezza non si fa sorprendere e lo raggiunge mettendosi davanti a tirare; pur conscio dell'inferiorità in volata è Alaphilippe che lancia per primo lo sprint ai meno 250 metri, ma non c'è storia Demare si aggiudica la tappa e la prima maillot jaune della stagione, candidandosi come serio favorito per la Sanremo.
Kristoff si aggiudica la volata dei battuti precedendo Gilbert, mentre Porte, Bardet e Zakarin perdono 47", peggio ancora fa Contador che lascia 1'04".

Demare esulta sul traguardo di Bois-d'Arcy

Fugone 5.


Nessun commento:

Posta un commento