sabato 3 settembre 2016

Vuelta a Espana-XIV tappa

XIV tappa da Urdax-Dantxarinea a Aubisque-Gourette

Tappa regina di questa Vuelta con la bellezza di 3 gpm di I categoria e l'ascesa finale dell'Aubisque, cima storica dei Pirenei.
La tappa parte subito a mille con un tentativo di fuga di 5 uomini animato da Fraile e Sanchez ripresa poi dal gruppo al km 15.
Il tentativo buono vede 41 corridori coinvolti: Fernandez, Moreno, Rojas (Movistar), Bennati (Tinkoff), Lopez (Team Sky), Van Garderen (BMC), Bennett, Campenaerts, Gesink (Lotto NL Jumbo), Gerrans, Keukeleire, Nielsen (Orica - BikeExchange), Cataldo (Astana), Elissonde, Eiking, Geniez (FDJ), Zubeldia, Bernard (Trek - Segafredo), Bakelants, Quentin Jauregui (AG2R - La Mondiale), Losada, Silin (Katusha), De Clercq, Armée (Lotto Soudal), Meersman (Etixx - Quick Step),Moser, Rolland, Davide Villella (Cannondale - Drapac), Omar Fraile, Janse van Rensburg (Dimension Data), Frank, Warbasse (IAM Cycling), Cattaneo (Lampre - Merida), Hardy, Molard (Cofidis), Pfingsten (Bora-Argon 18), Bilbao, Carthy, Pardilla (Caja Rural-Seguros RGA), Sicard,  Quemeneur (Direct Energie).
Sul primo colle di giornata transita per primo Fraile che insegue la maglia di miglior scalatore, seguito da Geniez e Elissonde con un vantaggio sul gruppo di 5', la fuga  perde qualche pezzo sia in salita che in discesa a causa di una caduta.

Il vantaggio della fuga si riduce a 4' all'inizio del secondo gpm di giornata,il Col du Soudet, in cima è sempre Fraile a transitare per primo, con Elissonde e Geniez che si invertono al secondo e terzo posto, il vantaggio è intorno ai 3'34", con i punti così conquistati Fraile ritorna in possesso della maglia a pois.
Nella successiva discesa il gruppo guidato dalla Sky non forza l'andatura e il vantaggio della fuga va oltre i 6'.

Nel tratto di avvicinamento al Col de Marie-Braque gli uomini della Orica presenti in fuga si mettono in testa a fare il ritmo per far sfiancare dietro gli uomini del team Sky. Lungo la salita la fuga inizia a decimarsi, mentre nel gruppo la squadra più attiva è l'Orica che manda in avanscoperta Yates in compagnia del compagno Haig, mentre la Sky fa l'andatura in gruppo con Boswll a fare il ritmo.
In testa scollina per primo Elissonde, Yates prende quasi un minuto al gruppo della maglia roja, costringendo la Movistar a portarsi in testa. Yates scollina con 4'26" dalla testa della corsa mentre il gruppo passa a 5'35". Il britannico in discesa riesce a sfruttare il lavoro dei suoi compagni che erano impegnati precedentemente in fuga.

In discesa in testa si forma un sestetto formato da: Bernard, Silin, Elissonde, De Clercq, Bennett e Bakelants, seguito da altri 12 uomini mentre Yates recupera lungo la strada gli altri componenti della fuga. Bakelants si aggiudica il traguardo volante prima di iniziare la scalata dell'Aubisque.

Iniziata la salita i sei salgono di comune accordo, da dietro Yates prova a recuperare, mentre nel primo gruppo degli inseguitori Villella tira a lungo; da quel gruppetto parte Gesink che in breve si riporta sulla testa e dopo essersi riposato per qualche momento ai meno 6,8 km prova a partire da solo, lo riesce a seguire solo Bakelants. Nel gruppo dei big si segnala il tentativo di Quintana, non particolarmente convinto e le difficoltà di Valverde che perde molto presto contatto.
Yates riesce a riportarsi sul gruppo inseguitori ai meno 4,5 dall'arrivo, passandoli molto velocemente. Quintana vedendo la maglia in pericolo rompe gli indugi e parte dal gruppo riuscendo a staccare il resto dei big, Froome mette ad inseguire Kennaugh mentre Scarponi non riesce a stare con loro. 

Davanti Elissonde riprende Gesink; Froome accende il frullatore e si riporta velocemente su Quintana con Contador al seguito; Chaves, staccato in un primo momento, grazie ad un rallentamento dei big riesce a raggiungerli e ripartire da solo, dopo anche Contador prova a partire seguito immediatamente da Quintana che si porta dietro Froome, i due sorpassano Contador, Quintana riparte ancora e Contador alza bandiera bianca. Dopo una finta di Froome Quintana riparte ancora, ma il britannico riesce a resistere.
In testa Silin riesce a riportarsi sui due di testa nell'ultimo chilometro, ma a vincere è Gesink a segno per la prima volta in un grande Giro.
Yates chiude in quinta posizione a 39" dal vincitore, guadagnado 1'08" su Quintana e Froome che lottano fino all'ultimo metro di salita con lo scatto finale di Quintana a 200 metri dal termine, Contador chiude a 20" da questi due. Chaves riesce a guadagnare 33" sul duo Quintana Froome, insieme a Leopold Konig che è riuscito a fare meglio del capitano.


Classifica di tappa:
Classifica generale:






Voto tappa: 10. Abbiamo visto più scatti in questa tappa che negli ultimi due anni al Tour de France, una lotta tra campioni senza esclusioni di colpi.

Il migliore: Orica Bike exchange. Strategia perfetta prima fanno sfiancare il team Sky in fuga, poi azzeccano il tentativo di Yates perfettamente supportato dai compagni e completano l'opera con Chaves che guadagna su Froome e Quintana.

Il peggiore: Valverde, paga dazio pesantemente su questa salita, ma dopo una stagione sempre al top, una giornata storta è anche naturale.

Fugone 5.





 

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